dic 302012
 

Nel libro di Keshe “The Universe”  si prevede una nuova visione della creazione dell’universo  come segue:

“In verità gli universi sono creati con un lungo soffio come uno vede e sente  quando dei gas sono rilasciati da un cilindro o pallone, e più come in una traiettoria lineare a seconda del bilanciamento magnetico e gravitazionale dell’universo madre e di quello dell’ ambiente dove  sono rilasciati , e mentre i gas sono rilasciati cercanodi trovare la loro nuova posizione nel nuovo ambiente dove sono rilasciati. 

Quindi le creazioni degli universi non sono fatte con un grande suono o esplosione ma molto più come un sussurro mentre il plasma dell’universo più grande si divide e eietta la sua materia nei due o più ambienti per garantire la  sopravvivenza della sua struttura Magrave.  Nella stessa maniera in cui il neutrone si divide per creare il plasma del protone ed elettrone. Quindi mentre ciascun universo raggiunge il bilanciamento e il posizionamento  dei suoi magravs, quindi poi si dividerà e crearà ulteriori universi ”    

Vale la pena di vedere queste affermazione alla luce di alcune  scoperte di astrofisica  fatte recentemente  che sembrano andare nella stessa direzione :

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Tratto da www.altrogiornale.org

I getti dei buchi neri possono essere plasmati dal magnetismo

Immagine di Hubble in luce visibile, del getto emesso da un buco nero di 3 miliardi di masse solari nel cuore della galassia M87 (Feb. 1998) Credit: NASA/ESA and John Biretta (STScI/JHU)

di Jason Major

Anche se i buchi neri, per loro definizione e natura, sono i divoratori dell’Universo, che ingoiano la materia e l’energia al punto che nemmeno la luce può sfuggire alla loro presa gravitazionale, spesso esibiscono lo strano comportamento dell’espulsione di moltissimo materiale, nella forma di getti che eruttano per centinaia di migliaia, se non milioni, di anni luce nello spazio. Questi getti contengono plasma supercaldo che non supera l’orizzonte degli eventi del buco nero, ma finisce per essere sparato come da un cannone cosmico.

L’esatto meccanismo di come questo funzioni non è conosciuto, dato che i buchi neri sono difficili da osservare e uno degli aspetti più misteriosi del comportamento dei getti è che sembrano sempre allineati all’asse di rotazione del buco nero e perpendicolari al disco di accrescimento. Ora una nuova ricerca che usa modelli 3d avanzati al computer, supporta l’idea che siano la frequenza di rotazione dei buchi neri e il magnetismo del plasma, i fattori responsabili dei getti. In un recente documento scientifico  pubblicato nel journal Science, l’assistente professore Jonathan McKinney dell’Università del Maryland, il direttore del Kavli Institute Roger Blandford e Alexander Tchekhovskoy dell’Università di Princeton, comunicano le loro scoperte fatte tramite le simulazioni della complessa fisica trovata nelle vicinanze di un buco nero supermassiccio. Questa GRMHD, che sta per General Relativistic Magnetohydrodynamic, simulata al computer, segue le interazioni di milioni di particelle sotto l’influenza della relatività generale e della fisica dei plasma magnetizzati relativistici…ovvero materiale supercaldo che si trova nel disco di accrescimento del buco nero.

McKinney e colleghi hanno scoperto che non importa l’orientamento iniziale dei getti, finiscono comunque sempre allineati con l’asse di rotazione del buco nero, come troviamo nelle osservazioni del mondo reale. Il team ha scoperto che questo è causato dalle linee del campo magnetico generate dal plasma che viene posto in torsione dall’intensa rotazione del buco nero, raccogliendo così plasma in getti diretti lungo gli assi di rotazione, ad entrambi i poli. A distanze superiori l’influenza della rotazione diminuisce e i getti possono deviare o rompersi, come si vede nelle osservazioni.

Questo “allineamento magneto-spin”, come definito dal team, sembra prevalente con i buchi neri supermassicci attivi, il cui disco di accrescimento è più spesso, il risultato dell’avere una frequenza molto alta o bassa di materia in entrata. Questo avviene con la galassia M87, che esibisce un jet brillante creato da un buco nero di 3 miliardi di masse solari al suo centro, ma anche con il buco nero di 4 milioni di masse solari nella nostra galassia, Sagittario A. Con queste scoperte si faranno migliori predizioni del comportamento della materia in caduta accelerata nel cuore della nostra galassia.

Tradotto da Richard per Altrogiornale.org
Fonte: 

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Sempre su questo argomento si dice
“il termine di universo per me come fisico ha il significato dell’ìnsieme  dei campi magnetici, di forza differente, come sono presenti  nel plasma dell’elettrone o protone”  Dove, il comportamento e le operazioni globali di tutti i campi magnetici  e delle materie create da campi entro le operazioni di raggruppamenti di campi di forza  più forti nel centro di ciascuna entità è considerata essere lo stesso e avviene attraverso  processi simili o uguali.
Nelle scale minori e cioè nel plasma dei  protoni ,  che viene  da noi  identificata come  l’ entità più grande  e  forte,  la principale mafs  e materia , è ciò  che è comunemente chiamato nella fisica attuale  Quark Up e Down  . Mentre nella scala universale noi chiamiamo questi centrali, le linee principali masf, dove  gli altri componenti entro il plamsa dell’universo sono create e operano esattamente come le galassie , i sistemi solari e il plasma dell’elettrone, e sono creati e operano entro questi universi. 
Quindi la differenza tra il plasma del neutrone e il plasma dell’universo è la dimensione della mafs dei campi che sono messi assieme per creare l’entità e in altro modo  le entità magnetosferiche  che tutto contengono in sfere gravitazionali, questi che siano il plasma del protone o il plasma del sistema solare , il plasma della galassia o il plasma dell’universo, sono tutti creati attraverso lo stesso principio e operano attraverso la stessa condizione fisica e restrizione .
Dove sotto certe condizioni di campo magnetico e forze di campi gravitazionali e posizionamenti in certe parti di questi plasmi, dove sia possibile e si creano le condizioni che permettano  la crescita e le condizioni di sostenibilità questi gruppi di campi possono attivarsi e sostenere  un interazione di  campo ritmico e coerente  che questi possono portare alla creazione di certi tipi di ripetizione degli stessi campi plasmatici. 
Dove le ripetizioni dei Magravs di questi tipi di campo entro questi plasmi di  grandezze differenti possono portare alla creazione e alla sostenibilità e alla continuità di esseri in grado di assorbire mafs in movimento da loro  ambiente che questi gruppi di campi possono sostenere possibilità di esistenza e durata a lungo termine o quello che noi chiamiamo  il raggiungimento del processo di vita
Dove  possono esistere  differenti tipi di vita nel plasma del protone  come esiste  nel plasma del sistema solare, come è nella terra e differenti forma di vita  esistono nel plasma dell’universo, e  universi entro l’unicos della creazione  di strutture piu’ grandi di universi. 
Così questo universo o altri universi che hanno portato alla creazione di questo universo e il ciclo della vita di questo universo a suo tempo porterà alla creazione di universi più piccoli, dove questi  a suo  tempo sono tutti originati dall’essenza di una piu’ grande entità  (o entità plurale) e nel tempo mentre questi si dividevano e diventavno pu’ deboli, poi nel tempo questi campi si raccolgono assieme per creare un universo (o più) differente con proprietà di campi di forza differenti .
Cosi’ questo universo non è unico e ce ne sono altri che sono stati creati attraverso lo stesso processo e ci sono più possibilità che ci possa essere un altro universo simile a questo universo nell’ unicos  della creazione. Ma non necessariamente avrà la stessa esatta combinazione e struttura e posizionamento dei mafs dei suoi campi e materia nelle sue strutture interne come l’universo degli uomini.
 verità circa la creazione dell’universo nell’Unicos e con il tempo l’uomo potrà capire che la creazione  dell’Unicos, universi, atomi e plasma non sono altro che un naturale process dinamico di interazione di differenti quantità di campi di forza e magnetici in differenti tempi e posizioni nel tutt’uno nel mondo globale della creazione
Quindi le domande diventano, dove tutto ha iniziato , allora c’è bisogno di capire la verità circa i livelli e le differenti posizioni dell’origine dei campi magnetici.
Questo nel tempo sarà rivelerà agli uomini di vera conoscenza nel mondo della creazione, in quanto  l’uomo al momento non è abbastanza maturo per capire e comprendere la totalità della creazione dell’universo .
Se qualcuno legge tutti gli scritti dell’autore, e se !  Ed è un grande SE, allora il lettore capirà la verità circa l’essenza della creazione  l’origine della creazione . Egli arriverà a vedere la via con cui opera il suo creatore e lo scopo della creazione un’intrigante miscuglio di principi di unità in tutti i livelli di creazione in tutto quello che è l’Unico.
Questo dovrebbe essere il punto di maturazione dell’uomo per capire quanto poco  egli abbia capito sulla sua creazione, mentre in realtà egli porta l’intero modo della creazione entro di se.
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