Apertura del grande portale

 

L’apertura del grande portale Si è fatto un gran parlare negli ultimi tempi delle previsioni piu o meno nefaste fatte interpretando il calendario maia e altre  fonti che  vedono nel giorno del 21.12.12 un giorno cruciale per la storia dell’umanità .  E’ stato un giorno pieno di aspettative per alcuni, probabilmente un giorno come tanti per altri. E se Keshe avesse ragione e fosse proprio la sua tecnologia a operare  il cambiamento che da tante fonti è stato preannunciato  ? Non me ne vogliate se vi faccio sognare, illudendovi. Se siete anime credulone non date troppo retta alle aspettative, diciamo che è una ghiotta occasione per fare delle considerazioni filosofiche. Certo non vi chiederò soldi o altro se non un po’ di attenzione L’apertura del grande portale

Come già detto l’improvvisa (almeno per me) comparsa sulla scena di Keshe, mi ha completamente spiazzato. Anni di attesa, di preparazione e al momento buono… devo correre per prendere il treno. SE, ripeto SE, ho visto giusto basandomi su una valutazione che voi definireste astratta, priva delle verifiche sacrosante, obbligatorie nel metodo scientifico che appartiene al mio essere un fisico, ebbene se Keshe è colui che è stato scelto per il passaggio, allora cari ragazzi c’è da stare allegri ma anche da tremare di paura.

  1. Energia gratis, con tutte le sue implicazioni. Cibo, casa, assistenza sanitaria, istruzione e mezzi di trasporto possibile per tutti. Questo accade solo se i governanti ed ogni uomo si rimbocca le mani e dà il suo prezioso contributo con il massimo dell’amore che gli è possibile esprimere.
  2. Rompe l’isolamento del pianeta, mantenuto a volte anche forzosamente. Tale isolamento è stato fatto e mantenuto, NON per un atto ostile, ma per permettere l’evoluzione del pianeta in modo autonomo. Ogni pianeta, inteso nella sua totalità di esseri viventi, è una libera espressione della creatività. Ognuno ha una sua caratteristica peculiare, se non ci fosse stato l’isolamento, il contatto con le altre superciviltà renderebbe il mondo una fotocopia di qualcos’altro. Il che, dal punto di vista evolutivo, non ha alcun senso. La libertà e la creatività sono strettamente legate. Ora l’isolamento cessa, i viaggi interstellari diventano possibili e, in contemporanea, c’è l’incontro con altre civiltà.
  3. La tecnologia che sta dietro è piuttosto semplice, essa svela i segreti della natura nel profondo. In tal modo apparirà chiaro la correlazione tra creato e creatore, tra materia e mente creatrice. Non ci sarà bisogno di fede, di intermediari, ma tutto diventerà EVIDENTE ed incontestabile.
  4. La semplicità della tecnologia, unita alla sua tremenda efficacia, espone l’intero pianeta ad un rischio MORTALE. E’ necessario pertanto che ci sia una preparazione ed un aiuto esterno.
  5. Ogni apertura del grande portale è sotto certi aspetti unica ed imprevedibile. Anche se, a grandi linee, le procedure messe in atto si assomigliano. Dietro di essa operano esseri che sono specializzati, lo hanno fatto già in milioni di pianeti, quindi dovremmo essere in buone mani. Comunque persiste sempre la possibilità di sbagliare. Con la perdita… del pianeta.

Per poter superare indenne questo meraviglioso cambiamento, l’umanità non ha scelta, DEVE superare il suo egoismo. Prima di criticare l’egoismo, sappiate che esso è stata la vostra forza motrice.  Sopravvivi! Era il comando a cui tutti siamo stati assoggettati. L’egoismo è stato la nostra “mamma”, ma ora arriva il momento di abbandonare questo genitore ormai diventato scomodo ed invadente. Il simbolo esemplificativo dell’egoismo è il denaro. Il denaro originariamente era un punto di riferimento del baratto. Invece di portare al mercato una merce ingombrante per scambiarla con altra merce, si portava qualcosa di comodo ma equivalente. All’inizio si usava oro o altri metalli preziosi. Oggi il denaro è creato artificialmente dai grandi poteri finanziari. Da anni non c’è più l’equivalenza merce=denaro. Chi era in posizione di comando, ha cercato di trarre vantaggi da questo sistema, ha applicato in questo modo il suo egoismo. E’ costui peggiore degli altri? No! Per niente. L’egoismo regna in tutte le sfere sociali, si evidenzia soltanto quando le condizioni lo permettono. Cari ragazzi alzi la mano chi di noi, se fosse eletto deputato, avrebbe la forza per combattere e fare una legge che ridimensioni i privilegi? Conoscendo l’uomo, vedo un mare di mani alzate, io.. io sarei migliore. Per alcuni è sicuramente vero ma per i più si tratta dell’eterna menzogna che racconta a se stesso… Non ci conosciamo, e siamo presuntuosi. Crediamo di essere ciò che non siamo.

Può, a ragione, essere sicuro di NON essere ladro, solo colui che, pur potendo appropriarsi di grandissime quantità di denaro, avendo inoltre la matematica certezza che nessuno lo scoprirebbe, decidesse di NON TOCCARE UN EURO. 

Nel momento dell’apertura del grande portale, in genere il sistema finanziario è in crisi. A volte forze esterne operano per ottenerne la destabilizzazione. Ciò, non vien fatto in modo scorretto, ma semplicemente facendo sì che le incongruenze contenute nel sistema stesso risultino evidenti macroscopicamente.

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Si dice che esista  un gruppo di “saggi” appartenenti ad una branca della “fratellanza cosmica” che è preposto al programma dell’apertura del “Grande portale di una specie”. Per quello che ne capisco questo fantastico squadrone di tecnici specializzati, ha già presieduto all’apertura di migliaia, forse milioni di mondi. Credo ci siano delle procedure ormai ben standardizzate e codificate, perciò difficilmente sbagliano il colpo. Voi mi ridirete: “Scusa, perché non si fanno vedere e ci aiutano apertamente, non è più semplice?” Dovete ritornare al discorso della creatività, se voi non afferrate quel discorso non capirete gli eventi che accadranno. Pensateci su un po’. Lo scopo di tutto è la creatività, velo ripeterò alla nausea, ogni manifestazione deve, deve,DEVE essere nuova differente da ogni altra cosa fatta in precedenza. Ora se questo fantastico squadrone di tecnici specializzati appartenenti alla fratellanza cosmica, facesse in prima persona l’operazione, sarebbe solo un “deja vu”, già visto, già collaudato, dove sarebbe la novità? Voi veramente credete che il momento più importante della vita e creatività di un intero arco di vita di un pianeta, debba essere coercizzato da altri? No, è giusto che stiano da parte per vedere come esprimerà il pianeta la sua apertura del grande portale. Guardate… io non so se sono un visionario o se ho letto troppa fantascienza, ma vi dico come la penso io. L’apertura del grande portale è un evento di immenso interesse, festa e curiosità, per l’intera galassia, o forse per l’intero universo. Io immagino un numero stratosferico di visitatori cosmici che si stanno ammassando, alberghi cosmici con tutto esaurito, una marea di voli speciali per assistere a come andranno le cose qui sulla terra, sul “pianeta azzurro” (cosi ci chiamano). Ma soprattutto per partecipare al tripudio successivo, commovente, esaltante. (Non sarà immediato per noi terrestri occorre che prima ci rendiamo conto) Avete presente la parata a Parigi nella liberazione della Francia dopo la seconda guerra mondiale? Che festa! Che gioia! Fine di un incubo. Moltiplicate per mille! Voi direte ma la Francia era in un incubo. Mm…noi qui non siamo forse ora in un incubo? Forse solo dopo ve ne renderete conto. Ora non lo potete afferrare. Ma loro, i visitatori lo sanno bene, ci sono passati. Ragazzi! Siamo su un autobus lanciato a tutta birra verso l’autodistruzione. Questo lo capite? Magari per voi sono solo parole, tanto oggi avete un discreto benessere,… domani… domani si vedrà. Questo pensate! Vi state dicendo: “io non ci posso fare niente! Non ho potere, non sono in parlamento, quindi aspetto che qualcuno risolva la situazione.” Che diamine! Gli abbiamo votati! Questi governanti si daranno da fare. Ma, con tutto il rispetto e, fatte ampie eccezioni, ragazzi, questi sono frutto e rappresentanza dell’egoismo imperante, guardate in Italia ora, è appena accaduto, tasse per tutti… e per loro? Ah.. capisco, per il loro lavoro, hanno delle necessità, è pur vero che non si riducono i privilegi, ma lo fanno per noi, loro debbono avere le risorse per contattarci, stare insieme a noi, per sentire le nostre esigenze. Ma quando mai…! Certo qualcosa c’è ( grazie on. Meroni per l’aiuto) ma ormai la lontananza tra base e politici si misura con gli anni luce. Quindi: rimborsi spese per cene, viaggi, auto blu.. Insomma, c’è chi si nasconde dietro un dito, e chi… dietro uno stuzzicadenti. E questi sarebbero quelli che dovrebbero impedire all’autobus in corsa di sfracellarsi nel burrone? Il petrolio sta per finire, ma anche molte materie prime, la terra sbuffa, tossisce piena di smog. La terra si sta ammalando è febbricitante, ogni giorno un certo numero di meravigliose specie di animali si estingue. Vaste aree vengono private delle piante… Non occorre un genio per vederlo. E voi dite che non è un incubo? Solo l’inadeguata conoscenza dei fatti vi sta tenendo tranquilli.

Ma allora come mai, direte voi, questi saggi non hanno programmato l’apertura del portale prima?Cosa aspettano? Carissimi, la risposta è che il pianeta deve aver raggiunto delle condizioni minime di sviluppo, esse sono indispensabili. Arriviamo così al discorso dei computer e di internet. Una delle prime indispensabili condizioni perché il gruppo addetto all’apertura del grande portale cominci a manifestare in modo palese, è che il pianeta sia così evoluto da aver sviluppato una rete di comunicazione che permetta il contatto casalingo, personale, privato tra gli individui di tutto il mondo. Occorre anche che tale tecnologia sia sufficientemente sicura, e che il sistema politico sia sufficientemente aperto, da lasciare correre la libera informazione senza intervenire. Se il sistema politico non è sufficientemente aperto, allora serve che il sistema di comunicazioni internet sia stato sottovalutato dai governanti, e, quando se ne sono accorti, il sistema era già troppo esteso per essere controllato. (mi sembra il nostro caso) 

Noi, come pianeta terra, questo passo lo abbiamo fatto, e in effetti l’intervento del gruppo addetto all’apertura del grande portale, c’è stato. Direi anzi che più esplicito di così non poteva essere. Magari non è stato capito o giudicato uno scherzo, in realtà le informazioni depositate una decina d’anni fa, servono solo a noi cioè solo al gruppo che si è incarnato per dare aiuto e sicurezza facendolo però come essere umano, del tutto dimentico delle origini. Ragazzi! e’ un bel sacrificio per chi lo ha fatto, ti senti fuori posto, fuori epoca, fuori… Fate conto che le informazioni scritte apertamente anni fa corrispondano ai bagagli, attrezzature, armi… insomma grossi pacchi paracadutati in certe zone spedite lì in attesa che arrivino i soldati veri e propri paracadutati oltre le linee nemiche. Avrete certamente capito che i soldati equivalgono simbolicamente al gruppo che si è incarnato e che si deve svegliare. Dove credete che io sia andato a prendere le informazioni? Sono qui disponibili a tutti. Vanno usate al momento giusto dalle persone giuste. Io guardo il materiale che mi passano, e seleziono con la mia creatività quello che mi pare utile dire, escludendo altre cose. Vedete quando si mandano giù degli aiuti si cerca di coprire un largo spettro di necessità possibili. Però solo chi è dentro la battaglia, staccato dal comando centrale, capisce e sceglie cosa serve in quella situazione. E’ una responsabilità, direi modesta anzi quasi divertente. Ehi… lassù, su questo punto sono più che soddisfatto, complimenti sui rifornimenti niente da dire. Però la sensazione che ci sia stato un imprevisto continuo ad averla.

Dopo 40 anni di attesa, finalmente il tempo è arrivato. Ora ne sono certo. Sono stato addestrato per aiutare chi opererà l’apertura del “grande portale” che detto in breve consiste nel passaggio dalla barbarie egoistica verso la superciviltà altruistica (prima il bisogno dell’altro… tutto per gli altri)  Dobbiamo rimboccarci le maniche e garantire a tutti un minimo decoroso, tutti debbono avere una Casa, Cibo, Istruzione, salute, nella Libertà, Giustizia, Efficienza. Sarà un momento bellissimo, un operare in armonia con dedizione totale al nuovo grande cambiamento.  Confesso che in un primo tempo  credevo che fosse la tecnologia LENR a portare la prima rivoluzione, in tal caso sarebbe avvenuta con un metodo soft lungo e poco traumatico. Poi sarebbe arrivato l’apertura del grande portale. Ma io, con i miei 67 anni non l’avrei vista. Invece inaspettatamente, mi ha colto di sorpresa Keshe, io sono cosciente che le prove stanno a ZERO ma vedo la tecnologia e le sue basi. E’ lei, è l’aratro che scaverà il solco e sconvolgerà la terra dura ed inaridita, come il cuore degli uomini.

Dov’è la compassione? dove il rispetto? dove l’amore? Sono morti? No sono solo sepolti, affossati da un egoismo simboleggiato dal DESIDERIO DI POSSEDERE, con il motto imperante ARRAFFI CHI PUO’.

Ora cari ragazzi, abbiamo un altro problema molto più grosso e importante da risolvere, si tratta di prepararci ad un riassestamento della struttura sociale in quasi tutti i suoi aspetti. Un grandissimo cambiamento sta per arrivare, è come se un grande un edificio fosse abbattuto e al suo posto dovessimo costruirne un altro.

Forse un buon paragone potrebbe essere quello di immaginare che tutti gli edifici della Terra fossero lesionati da un terremoto, quindi ci troveremmo nella condizione di dover ricostruire o riparare quasi tutto. In quel momento potrebbe essere di grande aiuto chi in precedenza avesse fatto studi antisismici, trovato le regole di costruzione, trovato un nuovo cemento… In modo analogo, quando entro breve tempo, l’avvento della nuova tecnologia keshe comincerà a scardinare il sistema, dovremo essere pronti, preparati, coscienti del nuovo modo di operare. La nuova società dovrà contenere il “cuore”, inteso come ALTRUISMO, un nuovo atteggiamento dovrà nascere dentro di noi, ne va della vita del pianeta stesso.

Questa nuova tecnologia è grandiosa utilissima, toglierà le catene della dipendenza dall’energia; l’energia sarà gratuita e abbondante. Il denaro perderà gran parte del suo significato, la nuova tecnologia inciderà anche nella nostra salute migliorerà in modo inaspettato. Benissimo direte voi, avanti ben venga. Ma, ahimè! Come ogni cosa, se tanto può in alto, altrettanto può in basso. Un uso egoistico di questa tecnologia, potrebbe portare alla distruzione dell’intero pianeta. Per questo c’è stato impedito finora di accedervi, una società fatta di individui immaturi e fortemente egocentrici NON deve accedere a quella tecnologia, viene tenuta all’oscuro, allontanata da delle “strutture superiori” che fanno la parte della mamma che impedisce al bambino di giocare con il fuoco. Molte sono le strutture di supporto già preparate per aiutare noi terrestri nella ripartenza, vedrete emergere con sorpresa quanto era stato predisposto. L’associazione intergalattica che sta operando ha una grandissima esperienza, ha fatto fare l’apertura del Grande Portale a tantissimi altri mondi, ci sono un’infinità di possibilità che sono state attentamente studiate. Il mio ruolo qui potrebbe benissimo non dare alcun risultato, o incidere pochissimo, in tal caso entrano in gioco altre strutture, altre linee d’azione, quando si gioca una partita dove la posta in gioco è l’intero pianeta, si mettono in campo dei soldati, affiancati da una retroguardia, nel nostro caso c’è anche la retroguardia della retroguardia e così via … fino ad avere una quasi certezza del risultato finale. Immaginate un macchinario vecchio e arrugginito, ora noi dobbiamo ripararlo, quindi cominceremo a sostituire molti pezzi, a togliere molta ruggine, per far ciò usiamo molto olio lubrificante. Ecco! Un atteggiamento ALTRUISTICO è un lubrificante meraviglioso, facilita tutto.

Chi legge questi scritti si chiede ma dove vuole arrivare questo tipo? Vuole che lo seguiamo? Cosa dobbiamo fare? Non c’è nessun posto da andare, nessuna persona da seguire, nessuna battaglia esteriore da combattere. Dovete solo farvi un’idea chiara di ciò che sta per succedere, scegliete poi voi il grado d’altruismo che siete in grado di reggere. Vi faccio un esempio nel campo in cui ho lavorato per tanti anni e in cui opero gratuitamente da pensionato. Immaginate un professore di scuola, che si dia da fare oltre quello che dovrebbe; organizza al pomeriggio lezioni di recupero per alcuni alunni e non chiede alcun compenso. Compra materiali, va a scuola con videoproiettori personali, organizza attività ricreative che aiutino lo sviluppo della volontà come per esempio una faticosa escursione in montagna, invece che una facile gita in corriera; insomma avete capito il concetto. Per tutto questo nulla chiede, tanto quello che già possiede lo appaga, è felice così com’è cerca ora la felicità dell’altro, altro che in questo caso è rappresentato dagli alunni. Secondo voi verrà capito dai colleghi? Da qualcuno sì, da altri no. Alcuni diranno, tu portando a scuola il materiale che manca stai impedendo che la società capisca, non farlo! Lascia stare che tutti vedano come stanno le cose, è la scuola che deve dare il materiale, fornire le strutture fare il recupero…bla…bla… bla… Vieni invece a combattere con il tale sindacato, usiamo l’arma dello sciopero vedrai che vinceremo. Tu rispondi loro, ma se sono anni che facciamo questo e nulla è cambiato. Appena uno entra nella struttura sindacale come prima cosa si preoccupa di avere il distacco, smette di insegnare, diventa un politico, il suo tempo dovrebbe servire a tenere i contatti capire le esigenze degli altri insegnanti, ma spesso invece dopo un po’ parla un’altra lingua. Se aspettiamo che la società migliori… Campa Cavallo! Gli alunni che hai ora hanno bisogno di te ora… adesso… la loro gioventù è breve, va aiutata finchè c’è. Con questo nulla toglie che ci si debba muovere perché la scuola migliori, ma intanto fai ciò che puoi. Che non sia: “ io aiuto gli altri a cambiare, combatto perché il mondo cambi”. Oh stolto, che ti nascondi dietro il dito, ti racconti la balla di non agire perché mancano le strutture scolastiche, no! Spesso non agisci perché ti manca il cuore! La compassione. Guardati dentro… sii sincero spietatamente. Fai ciò che puoi intanto, quando morrai non ti dorrai delle grandi cose che non hai fatto perché non avevi i mezzi, ma delle piccole cose alla tua portata che poco ti costavano, ma le hai allontanate con una scusa. Ma che cosa si intende in definitiva con “apertura del grande Portale?” Ci si può esprimere in tanti modi, inizio di una nuova era, cambiamento di vibrazione, superamento del vecchio modo di operare, io ho usato il termine “Apertura del grande portale”, potevo benissimo usare i termini precedenti, ma  la storia dell’apertura del “grande portale” non è mia. A suo tempo ti dirò dove si trova scritta per esteso. Essa fu stata scritta quasi una decina di anni fa, solo che era  vista come stranezza. In realtà è chiara come il sole. Certo, per chi ci crede. Il punto è che per crederci occorrono verifiche certe. Finchè non ci saranno siamo sul campo delle ipotesi. L’apertura del “grande portale” è un modo figurativo per esprimere un passaggio tra una condizione ed un’altra. Per chi conosce il lunguaggio di Carlos Castaneda, si tratta del fatto che l’intera umanità si sposta dal punto d’unione della ragione ad un nuovo punto d’unione che io chiamo punto della solidarietà. Che differenza c’è tra esprimersi in termini di “cambiamento di Era” e apertura del “grande portale”? E’ una questione di tempo, il cambiamento di un’Era parte e prosegue per moltissimi anni. All’interno di questo cambiamento c’è una “zona temporale” molto rapida diciamo 5-6  generazioni (20-25 anni per ognuna) In questo breve periodo che io e altri chiamiamo “apertura del grande portale” la variazione di comportamento sociale, il cambio di mentalità, il cambio di tecnologia … insomma il cambiamento è veramente veloce se paragonato ai tempi normali della storia. In particolare il cambiamento della tecnologia porta con sé tutto il resto, scardina molti concetti, e apre le porte ad una visione più spirituale dell’universo. Tutto è UNO. Tutto si ripete identicamente. Ogni cosa pur nuova creativamente, in realtà sviluppa alla fin fine sempre la stessa cosa: l’UNO in un nuovo aspetto creativo. Esistono piani di esistenza a noi sconosciuti, alcuni verranno alla luce. Quindi l’apertura del grande portale va vista come un momento di eccezionale intensità di cambiamenti. Tutto lì Questo momento è da una parte meravigliosamente interessante, dall’altra nasconde pericoli. Per cambiare le mentalità radicate e fossilizzate serve uno sforzo GRANDIOSO da parte di tutti gli uomini di buona volontà. Molte sono le anime che si stanno incarnando, anzi lo hanno già fatto molti sono ormai maturi. E’ da anni che si parla dei bambini “indaco“, a volte a sproposito, ma un fondo di verità c’è. In questo cambiamento occorre che anime pronte all’altruismo incondizionato diano una mano il più possibile, anche sacrificandosi, se necessario. Edgar Cayce disse in una sessione di trance autoindotta, che saremmo tornati ai livelli della scienza di Atlantide“  possiamo metterla così: In altri tempi alcuni gruppi o razze di persone hanno raggiunto la possibilità di aprire il passaggio, ma… non era per tutti. Invece di un’apertura del “grande portale” parlerei di una “fessura del grande portale”, in quanto solo un numero limitato poteva accedere gli altri non avevano il grado di “evoluzione” sufficiente. Quindi i veri Atlantidei probabilmente erano enormemente più evoluti ed erano in contatto con l’universo, con altre razze esterne. La nuova razza entrante (noi) probabilmente li vedevano come… Dei onnipotenti. Oggi il momento è molto differente l’INTERO PIANETA tenterà il grande salto, certo non tutti riusciranno a trovare entro di sè la condizione altruistica, mi spiace per loro. Sforzatevi più che potete, quando avrete in mano l’evidenza del cambiamento.

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L’APERTURA VERSO L’ESTERNO OAP (ORGANIZZAZIONE APERTURA PORTALE)

1° Intervento dell’OAP. L’Organizzazione Apertura Portale (che chiamerò OAP) si manifesta chiaramente all’interno di una specie nel momento in cui una rete di comunicazione permette il contatto a un domicilio privato, (Internet nel nostro caso.) La prima è l’annuncio che ufficializza il suo arrivo ed è visibile a un grande network di operatori che sono coinvolti, non importa quanto. (Da noi è avvenuto alla fine degli anni 90) Durante questa prima introduzione, si esprimono e articolano gli insegnamenti di base. 2° Intervento dell’OAP. Un insieme di insegnamenti vengono dati con lo scopo di selezionare gli studenti identificati quali artefici della scoperta del Gran Portale. Questi insegnamenti sono di natura sempre più esoterica e sono importanti esclusivamente per la nuova scienza delle realtà multidimensionali che funzionerà da prima pietra per la scoperta del Gran Portale. Le risorse di attivazione all’inizio saranno deboli a causa dello sviluppo incompleto dei mezzi di comunicazione e della rete di comunicazione che attenua il flusso dei dati sensoriali e la sua influenza attivatrice. Con l’evolvere della rete e quando potrà essere inserito un maggior numero dati, le risorse di attivazione diventeranno più potenti. 3° Intervento dell’OAP. La terza fase deve attendere che l’avvento della nuova tecnologia, cominci a smuovere le coscienze cristallizzate fino ad allora in una visione egocentrica, basata sulla sopravvivenza del più forte o del furbo. La tecnologia entrante è in grado di sincronizzare il sistema cuore-cervello del veicolo dell’anima

.Questa elevata tecnologia di attivazione abilita coloro che si sono incarnati con specifiche funzioni associate alla scoperta del Gran Portale e alla sua diffusione, a contrapporsi alla naturale reazione di inerzia e paura del sistema. (Questa fase sta per iniziare)

Sono queste persone, di cui molte s’incarnano provenendo da OAP, che guideranno alla scoperta che esiste una cosa come “un’anima dell’intera specie” e, altrettanto importante, essi guideranno alla diffusione di questa conquista nelle nuove istituzioni che verranno a seguito di questa scoperta. 4° Intervento dell’OAP. La quarta e ultima azione degli insegnamenti dell’OAP avviene dopo quando scoperta del Gran Portale è in fase avanzata e si instaurano le nuove tecnologie collegate.

In questa fase risulta impellente la necessità di un avanzamento spirituale e del sistema educativo. Quest’ultimo è l’elemento più delicato delle quattro impressioni perché sostiene la conoscenza per generazioni. Così come ci sono tre generazioni precorritrici che svelano il Gran Portale, (due sono già passate) in genere ci sono tre generazioni successive che trasmettono e diffondono le risultanze del Gran Portale nelle istituzioni sociali, culturali, politiche e scientifiche della specie. Le circostanze appena precedenti e successive la scoperta del Gran Portale sono le più critiche perché è questo il punto è maggiormente suscettibile la modificazione esso è conseguenza della libera espressività creativa del pianeta. La soppressione della tecnologia e/o l’asservimento della stessa per scopi egoistici può sempre presentarsi, per evitare ritardi o deviazioni è di fondamentale importanza il modo in cui la tecnologia e le sue enormi ricadute è comunicata all’attenzione pubblica; pertanto l’OAP ha sviluppato un preciso insieme di protocolli per favorire l’efficacia di questa trasmissione di tecnologia.

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