Rivoluzione Economica

 

Queste  nuove tecnologie  cambieranno  profondamente  la vita dell’uomo,  svincolandolo da molte delle necessità che prima lo condizionavano. Per valutare questo nuovo impatto economico sociale puo essere di grande utilità l’esplorazione di materiali diversificati disponibili in internet.

Questa mutazione è già stata affrontata da vari gruppi di lavoro  in modo autonomo e con diverse soluzioni. Esistono già disponibili siti che trattano  gli aspetti inerenti ad un nuovo sistema politco-economico per la costruzione di una società pronta per  la nuova era .

Per esempio vanno citati  i lavori fatti dal gruppo dei “time shifter” nei seguenti siti :

http://www.enciclopediadelrisveglio.it/economia

www.nuovoparadigma.org

nuovoparadigma2012

L’essere umano ha sempre usato come mezzo di insegnamento l’uso di miti e leggende, e tramite queste storie, a volte incredibili, o fantastiche si sono  tramandate di generazione in generazione  verità  fondamenti . E’ importante quindi approcciare a mente aperte tutte le informazioni che possono arrivare anche nei modi meno convenzionali e saperne  trarre il messaggio  . Dalla mia esperienza ritengo interessante la lettura del libro di Stefan  Deanerde “ho incontrato gli extraterrestri ” che parla di un’incontro di un contattista con abitanti di un pianeta chiamato Iarga. In questo pianeta la civiltà avrebbe raggiunto la stabilità propria di una “superciviltà”. Il libro è disponibile gratuitamente in inglese in quanto l’autore lo ha reso disponibili  è disponibile . Potete scaricarlo a questi indirizzi:

Pianeta Iarga ita 

Planet Iarga eng

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PRINCIPI FONDAMENTALI DI UNA SUPERCIVILTA’

per creare un elevato livello di civiltà bisogna perseguire i tre concetti fondamentali : LIBERTA’, GIUSTIZIA ed EFFICIENZA.   Questi tre concetti sono i tre  pilastri fondamentali  che reggono la  superciviltà e che sono egualmente necessari per  raggiungere il livello di civiltà detto di “stabilità sociale .  E’ necessario che questi tre fattori siano egualmente  solidi e perseguiti  per  mantenere l’equilibrio della super civiltà, anche perchè sono intrinsicamente legati uno all’altro..

Lo sviluppo di una società tecnologicamente elevata deve perseguire  l’eliminazione di  tutte le discriminazioni sociali ed economiche, altrimenti rischia l’  autodistruzione.

La libertà di pensiero è l’essenza dell’essere umano ed è un crimine  arrecarle danno.

L’insegnamento deve essere condotto in modo di instillare  solo “conoscenza”, senza tentativo di  persuasione.  La coercizione e i preconcetti  paralizzano la libertà e rendono rigidi e dogmatici.

Il  funzionamento  di un qualsiasi livello di superciviltà ha  inizio con il concetto di efficienza che viene sviluppato in tutti i settori .

Il concetto di efficienza legato all’estensione e allo spazio  si sviluppa si  come segue :

-           raggiungimento del massimo numero di persone che possano alloggiare su un pianeta

-          Lo spazio riservato alle case e alla rete stradale occupano la minima superficie,  per poter avere il massimo a disposizione per agricoltura e boschi.

-          Le zone agricole producono la massima quantità di alimenti, per cui, con la loro tecnica avanzata, sono in condizione  sufficienti per mantenere un’enorme popolazione.

-          Le zone boschive sono necessarie perché la produzione di ossigeno si mantenga sul pianeta al giusto livello, e servono come zone ricreative.

Il concetto di efficienza legato ai mezzi di trasporto viene inteso come segue:

-           mezzi come aerei supersonici a razzi e   battelli o veicoli a cuscino d’aria sono banditi in quanto si tratta di mezzi  inefficienti, con tante parti mobili scorrevoli e suscettibili di usura e di manutenzione.  Un sistema di trasporto efficiente per esempio è composto da un treno  gestito da robot completamente automatico  che si muove su  rotaia senza  alcun attrito a levitazione magnetica

-          gli aerei,  sono inefficienti, costosi  e  asociali ( perché promuono la  differenza di livello sociale  tra gli uomini.)  Inoltre comportano elevati  tempi morti. Un sistema di treni efficienti riduce i tempi morti  ed ha delle performance  simili agli aerei ma  con migliore l’efficienza e l’equità.

Nella produzione  di beni e servizi non ci sono concessioni  alla qualità. Tutto è costruito per avere il massimo della qualità e per durare per per moltissimi anni.

La giustizia rappresenta una condizione base per perseguire l’efficienza. Se le case evidenziano la differenza di livello fra gli uomini, viene a mancare la giustizia, e di conseguenza  l’efficienza indispensabile per il mantenimento strutturale di una supersocietà.  E’ altresi  fondamentale  avere  un atteggiamento più sociale”.

la “giustizia” viene ricercata  continuamente:  tutti gli uomini hanno gli stessi diritti, vivono  nello  stesso tipo di  case, vanno nelle stesse auto e viaggiavano sugli stessi treni. Non vi è  traccia di povertà o ricchezza, nessuna differenza di   nazionalità, razza o colore.  C’è eguaglianza ma in un sistema di prosperità.

In una superciviltà c’è particolare attenzione all’aspetto ecologico,  il  mondo è senza scarichi, cattivi odori, gas di scarico, congestioni o confusione. Nella costruzione di qualsiasi cosa non si fanno concessioni alla qualità, quello che si costruisce, che siano binari, treni, case o oggetti deve resistere per  secoli

Il sistema economico cosmico e universale,  è il solo sistema che può portare una razza ad un livello di civiltà che si chiama stabile e quindi alla sopravvivenza.

Si tratta di un sistema politico a  conduzione unica. guidato così rigorosamente e universalmente che tutto è  uniforme, pulito e standardizzato.

Il sistema economico di una supersocietà  si basa su principi di efficienza e  giustizia.  Il  piano economico  di una supersocietà   opera  nel modo piu’ efficiente possibile per liberare l’uomo dal senso di bisogno e sollevarlo  così dalla schiavitù delle esigenze materiali. Questo è possibile solo se viene perseguita l’efficienza nella giustizia. Per creare giustizia ed efficienza  si deve fare in modo che ciascuno abbia a propria disposizione- in misura uguale agli altri,  in quantità  sufficiente  da renderlo disinteressato nei confronti dei beni materiali. Si libera così l’essere umano dagli schemi mentali di invidia sociale e insoddisfazione che dissipano energia .

La civiltà è l’insieme degli atteggiamenti che assume la comunità che  si organizza per provvedere alle esigenze di  coloro che ne fanno parte. In particolare il grado di civiltà viene evidenziato dalla misura in cui la comunità  provvede a sostenere i malati, i vecchi, i poveri, eccetera. In sintesi è  la misura del disinteresse collettivo. Il disinteresse rende una razza intelligente immortale.

In una superciviltà non esiste danaro

La prima discriminazione da  cui ci  si deve liberare è  la proprietà personale. Qualsiasi forma di proprietà è una evidente discriminazione, rispetto ad un altro uomo che possieda poco o nulla. Per eliminare questa discriminazione ci sono solo due soluzioni: o tutti posseggono nella stessa misura o nessuno possiede niente. La seconda  è la soluzione più efficiente.

Per coerenza con quanto detto, deve anche essere soppresso il denaro, poiché esso è forma innegabile di proprietà. Denaro e proprietà sono indici di un livello di civiltà molto primitivo.

Abbiamo imparato a vivere con la convinzione che  lo status quo  non può essere cambiato.  Idea assolutamente folle; un cambiamento è sempre possibile. Basta porre un termine alle discriminazioni e cambiare del tutto la nostra legislazione!  La principale  difficoltà da superare è la proprietà privata. Si può rinunciare ad essa ?  Vorremmo  migliorare il mondo, ma cominciando dal nostro vicino. E una dimostrazione di  egoismo!

C’è una profonda differenza tra il sistema di una supersocietà sia con il modello comunista sia per quello occidentale.  Nel sistema comunista l’economia ha un  controllo statale e non ha una forma di  “proprietà comunitaria” questo porta a una mancanza di efficienza e libertà.  Nel sistema occidentale si ha una ingerenza statale sempre maggiore e c’è sia mananza di efficienza che di giustizia.

In una supersocietà la produzione totale di beni e servizi viene delegata ad alcune organizzazioni potentissime che sono attive sull’intero pianeta denominate TRUST  . Queste organizzazioni  sono composte da milioni di individui (in una specie di forma associativa)  che sono  prestatori d’opera . Si hanno trusts primari, i quali mediante canali di distribuzione propri entrano in contatto con il consumatore, e trusts secondari che fanno capo ai primari.

Ogni trust conduce una politica di investimenti per la sostituzione e ampliamento dei suoi mezzi di produzione. Fluttuazioni conginunturali sono soconosciute e l’economia è molto stabile. Tutto è previsto e pianificato per un continuo ampliamento.

A capo di ogni trust  vi è un presisdente, membro del gruppo di produzione dell’organizzazione mondiale.  Questa organizzazione lavora per migliorare  la situazione del popolo guidandola nel tentativo di un continuo miglioramento della civiltà.  Il loro scopo è di promuovere un agiatezza talmente elevata da far si che nessuno si preoccupi di problemi materiali.

I trusts sono in concorrenza tra loro e i prezzo sono determinati dalla legge della domanda e offerta quindi si tratta di mercato libero. I costi vengono espressi in ora-lavoro standard (URA) . I costi delle materie prime sono quindi calcolati  nelle ore necessarie alla ricerca , all’estrazione e alla lavorazione e distribuzione. I trust sono molto grandi perchè si occupano di una gamma molto vasta di offerta e riescono a bilanciare  articoli che hanno bisogno di un “sostenimento sociale”.

Non esiste utilizzo di pubblicità  o propaganda che viene considerato altamente inefficiente e che porta al precoce invecchiamento dei beni prodotti, inoltre condizionando l’opinione degli individui lede alla loro libertà. Esistono associazioni dei consumatori che tramite ricerche fatte sui consumatori stessi e  opinioni di esperti e scienziati valutano la qualità dei ben prodotti dai trust.  Le caratteristiche che  vengono ricercate nei beni sono il comfort e il prezzo : comfort massimo  per costi di produzioni minimi  ed economia delle materie prime.

Nulla  è pagato, ma solo registrato. Per ogni abitante, viene registrato ciò  che consuma e si controlla che non sia più di quanto abbia diritto a ricevere. Tutte le registrazioni passano attraverso questi calcolatori collegati ai grandi “magazzini” .

In questo modo, non si compra niente . Cose grandi e costose come abitazioni, auto, battelli, oggetti preziosi, ecc., possono essere solo affittate  . Si tratta di esercizio del diritto d’uso.

Cose meno care non vengono affittate perché non sarebbe efficiente, ma se ne esercita il diritto di uso per tutta la vita senza considerare il valore globale.

Si tratta quindi di qualcosa di simile alla proprietà, solo che i beni, alla morte dell’utente, ritornano ai trusts perchè tutti i beni restano in ogni momento proprietà del trust che li ha distribuiti.

Infine, l’ultima categoria: articoli d’uso e prestazioni di servizi. Di essi non si considera il valore totale e si ha il diritto d’uso. Per quanto riguarda i beni non se ne può avere in dotazione più di quanto sia ragionevolmente necessario per il proprio uso.

Al posto del denaro si ha una specie di forma di  baratto tra il valore dei beni e il valore del tempo svolto come  “prestatore d’opera” nei trust .

Giuridicamente parlando, tutti i beni restano in ogni momento proprietà del trust che li ha distribuiti, e ciò non significa soltanto che il trust garantisce il mantenimento, le riparazioni ed una durata determinata, ma anche che sopporta il rischio totale della perdita o distruzione. Per questa ragione, tutti i beni di consumo sono di ottima qualità. Infatti, la riparazione non è solamente costosa ma anche terribilmente inefficiente.

In una superciviltà si persegue la ricerca più possibile del  livellamento dei salari., ma vanno salvaguardati i principi di meritocrazia. Così per spronare e stimolare i giovani a compiere lunghi studi necessari per sostenere lo sviluppo tecnologico di una civiltà di questo tipo vanno riconosciuti livelli diversi di  disponibilità.

Si parte da un primo livello minimo di reddito che assicura l’ esistenza  e indipendenza a tutti gli uomini e donne  dall’infanzia alla vecchiaia.  Il minimo sociale non conitene nessuna discriminazione.

Esiste poi un massimo che non deve mai essere sommando i guadagni individuali dell’uomo e della donna superiori a quattro volte il minimo.

Si considera il  prezzo del costo di produzione del benessere in URA e lo si divide per il totale reddito le della popolazione in URA (ore lavoro) e si ha cosi’ un Macrofattore. Il prezzo di costo dei beni prodotti dai trust viene moltiplicato per il macrofattore per determinare il “prezzo” per il consumatore.

praticamente  cosi facendo  si calcola un valore del bene in proporzione alle persone esistenti e al loro diritto d’uso (Reddito). cosi’ facendo si evtita il problema delle tasse. I costi generali di gestione dello stato vengono ripariti proporizonalmente nei costi e prezzi delle merci e servizi.

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Con il miglioramento del livello di civiltà di una società, aumenta la capacità di guida e il livello mentale dei suoi componenti , e l’attenzione si sposta  su un punto di vista più ampio.

L’evoluzione  degli individui  porta alla ricerca della conservazione della razza (intesa come popolazione planetaria totale) . si cerca di trovare dei sistemi per vivere in modo stabile in un pianeta più pulito  con la conservazione dell’equilibrio naturale a tempo indeterminato.  C’è la ricerca di rendere il pianeta sempre più abitabile. L’essere umano vive interessato ad un arco temporale breve, si interessa dell’oggi e di ieri e non del domani e delle generazioni future.

Le discriminazioni possono essere mantenute solo con l’ausilio di altre discriminazioni. Ogni discriminazione richiama cosi altre discriminazioni.  Potenza significa discriminazione del forte rispetto al debole. In una società senza discriminazione non c’è bisogno di enormi costi per la difesa e militare.

I lavori sono di due tipo : direttivo e di esecuzione. Per evitare discriminazione tutti i cittadini devono partecipare per entrambi i componenti di lavoro.  E’ per questo che si ricerca l’efficienza della produzione per  evitare  manutenzione e quindi lavoro di esecuzione (non creativo)

Non esiste nazionalismo perchè crea discriminazione.  Non esistendo governi nazionali ci sono meno costi e meno diminuzione del reddito.

Nelle elezioni si eleggono i presidenti e i vicepresidenti e i saggi del governo mondiale.

Nel nostro sistema la popolazione continua a scegliere uomini che dopo essere stati eletti fanno solo il proprio comodo e antepongono i propri interessi a quelli della comunità. In un mondo di uomini veramente liberi ciò è inaccettabili. Un popolo veramente libero  ogni alterazione o cambiamento delle condizioni di vita deve essere sottoposto  alla singola opinione.  Una superciviltà deve essere governata attraverso referendum . Gli indirzzi del governo vengono  determinati dai cittadini stessi.  Per decisioni che riguardano l’intera popolazione le votazioni mondiali devono avere una maggioranza di due terzi. Per problemi locali si fanno votazioni locali. Quindi una superciviltà è gestita con un  autogoverno  .

 

 

capitolo tre : time changers 

 

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